La Trinakria.it
  Segnala errore sito
Security  Zone
 
 
 
 

 
Pag. 1/4  
 
di G. D'Agrusa
I Cookie
Riservatezza e Sicurezza
 
Articolo publicato su CONPUTER FACILE Anno V - n. 10 - ottobre 2002
SECURITY ZONE

Introduzione
Il problema principale, senza ombra di dubbio, per chi naviga su Internet, rimane quello della sicurezza e della privacy.
Quella sensazione di libertà che il cyberspazio ci fa provare nel poterci spostare ovunque, di entrare ed uscire da ogni sito Web senza suonare alcun campanello e senza che un portinaio ci identifichi, in realtà non esiste; difatti oggi l'architettura di Internet è configurata in modo da permettere, con una certa facilità, l'identificazione, il riconoscimento e la schedatura del cybernavigatore.
La conoscenza di questi meccanismi, con cui Internet funziona, ci permette di comprendere che tutto quello che per alcuni è alla semplice portata di un clic assume invece per altri un valore estremamente elevato ma è anche uno strumento di invasione per la nostra privacy.

Cosa sono e a cosa servono i cookie
I COOKIE, in italiano “biscotti o pasticcini”, sono dei piccoli file di testo con estensione ".txt" di dimensioni che variano da 1Kb a circa 8Kb, generati e inviati dal Web server al nostro browser, in cui sono archiviate e recuperate informazioni sul lato client (utente).
Secondo il CookieCentral http://www.cookiecentral.com il termine cookie è noto nel linguaggio informatico perché indica un blocco opaco di dati custodito da un intermediario; in Internet il blocco opaco di dati è rappresentato dal file “.txt” e l'intermediario, che custodisce il blocco di dati, dal “computer”.
L'origine dei cookie è attribuita alla Netscape, che ufficialmente li definisce: Persistent Client-Side State information (informazione permanente sullo stato del Client), e rappresentano una delle soluzioni più semplici per rimediare alla mancanza funzionale del protocollo HTTP (HyperText Transfer Protocol) nel mantenere memorizzate delle informazioni, sul lato client, in modo da non essere richieste e trattate come nuove ad ogni connessione. In pratica nel momento in cui il browser entra in contatto con il Web server per la prima volta avviene uno scambio di informazioni che permetterà di creare ed inviare il cookie dal lato server al lato client, permettendo così nelle successive connessioni una più veloce identificazione dell'utente

Diagramma di comunicazione dal lato server al lato client
Zoom
Zoom

L'aspetto più importante di questa tecnologia è dato dalla sua semplicità di metodo per raccogliere, conservare e analizzare delle informazioni; difatti viene utilizzata da web master, web designers e web merchants (commercianti della rete) per definire al meglio la gestione di un sito in base alle preferenze dell'utenza.
Esempi rappresentativi dell’uso dei cookie se ne possono fare tanti; ad esempio: nei siti in cui è possibile personalizzare la pagina variandone i colori oppure personalizzandola con contenuti che più interessano; vedi: http://www.excite.it/ -- http://it.my.yahoo.com/, ecc.,

Personalizzazione dei colori e contenuti delle pagine del sito EXCITE
Zoom
Zoom

nei siti di commercio elettronico dove all’utente viene attribuito un codice numerico che sarà associato ad ogni articolo scelto ed avere così, nella pagina di check-out, l’elenco esatto degli articoli scelti oppure in alcuni siti che offrono servizi di mail-box (http://www.supereva.it/ ,ecc.) in cui è possibile essere riconosciuti e di dover inserire solo la password per accedere alla propria casella di posta.

Continua...
      Indietro